Ispirato alla famosa scena finale del cartone Looney Tunes con Bugs Bunny a Duffy Duck che nelal gag finale si alleano contro il loro nemico comune, il cacciatore Taddeo, It’s Bezos season è solo l’ultima delle sempriterne raffigurazioni che provano a superare le finte divisioni della classe oppressa per indirizzare la giusta rabbia verso l’oppressore, in questo caso raffigurato da uno degli uomini più ricchi del mondo, il proprietario di Amazon Jeff Bezos.

Bezos è la quintessenza della degenerazione capitalistica, ha visto la sua fortuna aumentare di $24,000,000,000 durante la pandemia, e nonostante questo rifiutarsi di pagare una normalissimia mutua o congedo peri  propri dipendenti.

Le condizioni di lavoro nei magazzini di Amazon sono tristemente famose per essere a voler essere gentili ottocentesche, seppur in una delle aziende più new tech del mondo.
LINK

Non esiste alcuna ragione nè morale per poter giustificare una tale sproporzione di accumulo di denaro, nè per tollerare al contempo una tale spregiudicatezza nei confronti delle condizioni di lavoro dei suoi impiegati.

Se tu guadagnassi 200.000 $ al giorno dalla nascita di Gesù Cristo ad oggi, non avresti comunque tanti soldi quanti ne ha Jeff Bezos